«Potrete ingannare tutti per un po’, qualcuno per sempre, ma non potrete ingannare tutti per sempre» - Abraham Lincoln -

lunedì 31 gennaio 2011

FEMA CAMPS: cosa sono ed a cosa servono?





Questa non è fantascienza. Negli Stati Uniti sono stati costruiti più di 800 campi di concentramento tutti pienamente operativi e pronti a ricevere i detenuti. I vari governi degli Stati Uniti grazie all’inestimabile aiuto dei clan delle corporations, hanno costruito più di 800 campi di detenzione (alcuni dei quali equipaggiati con speciali installazioni per possibili cremazioni) in tutto il territorio degli Stati Uniti, e fuori da esso.

Questo è quello che la società multinazionale incaricata della costruzione, la Halliburton, pubblica sulla sua pagina web insieme al dato dei profitti derivanti dall’incarico. Le installazioni sono provviste di ferrovia, strade che portano da e per i centri di detenzione, alcuni sono collegati ad aeroporti. Come Auschwitz, alcuni campi sono provvisti di edifici ermetici e forni. La maggior parte dei campi hanno una capacità di accoglienza di 20.000 detenuti. Attualmente, il più grande è quello nelle vicinanze della cittá di Fairbanks, Alaska. Questa installazione chiamata di “salute mentale”, può ospitare migliaia di persone. Perchè queste disposizioni entrino in vigore serve solo un decreto presidenziale e l'elenco dei nomi firmato dal Procuratore Generale degli Stati Uniti.


Il Programma REX 84 [vedi anche qui N.d.r.] venne promulgato ipotizzando un esodo massiccio di persone al confine tra USA e Messico; questi stranieri illegali verrebbero isolati ed inviati ai centri di detenzione FEMA. REX 84 prevede che le basi militari, in caso di bisogno, possano essere convertite in prigioni. Due sotto-programmi - “Operation Cable Splicer” e “Garden Plot” – riguardano, il primo, il rimpiazzo delle autoritá statali civili con il governo federale e, il secondo, il controllo della popolazione. La FEMA dirigerà le operazioni. I campi di detenzione dispongono di installazioni ferroviarie, strade, aeroporti o si trovano vicino ad aeroporti. Qualcuno di essi può arrivare a contenere fino a 20.000 persone. Il più grande si trova vicino a Fairbanks, Alaska. Si tratta di un’imponente struttura sanitaria psichiatrica che pùo contenere fino a 2 milioni di persone. Bisogna segnalare che tutto ebbe origine circa 30 anni fa’. Doveva servire ad affrontare stati “d’emergenza” provocati da catastrofi naturali o guerre; tutto ciò che si richiede per l’attivazione di uno stato marziale è la firma presidenziale. Questo decreto autorizza il governo, fra le altre cose, a:controllare tutti i mezzi di trasporto, autostrade, porti lacustri, fluviali e di mare, incluse imbarcazioni e veicoli;censurare i mezzi di comunicazione: controllare le fonti e distribuzione di energia; espropriare la produzione e la distribuzione di alimenti, incluse le fattorie familiari; mobilitare la popolazione civile per organizzare brigate di lavoro;assumere il controllo di centri di salute, educativi e per il benessere sociale; instaurare un sistema di identificazione nazionale; espropriare veicoli aerei, inclusi quelli stranieri, e controllare tutte le operazioni aeroportuali; possibilità di ordinare l’abbondono di aree e la riubicazione di comunità; Una volta che la FEMA (l'Agenzia Federale che gestisce le emergenze) abbia posto in marcia il piano di emergenza, il congresso non avrà tutela né controllo sugli ordini dell’Esecutivo per un periodo di sei mesi.




I campi di detenzione. Non si conosce l’ubicazione di tutti i campi. Tra quelli che si conoscono possiamo menzionare la riattivazione del campo di detenzione dei cittadini giapponesi e dei loro discendenti; un altro vicino a Salem, Oregon e la costruzione di nuove installazioni nella località di Umatilla. E naturalmente, caserme, basi e reggimenti sparsi per il territorio nazionale statunitense. Sono stati individuati possibili luoghi dove potrebbero esserci installazioni che indicano la possibile presenza di campi di detenzione: ospedali psichiatrici, aeroporti regionali, aree verdi protette, vecchi campi militari chiusi, aree tossiche, complessi industriali abbandonati, etc. Si ipotizza che basi e stabilimenti militari canadesi verrebbero usati con questo proposito, perfino alcuni oltre il Circolo Polare Artico. Oltremare esiste, e funziona come campo di concentramento, la base della marina a Guantánamo e potrebbe venire utilizzata la prigione federale di Guayanabo, in Portorico. La domanda è: chi sarà a mettere in moto questo piano? Una catastrofe naturale, o una causata dall’attività dell’uomo? Un attacco terroristico? Un terremoto? Il collasso finanziario? Quale che sia la causa, una volta che si scatena, entrerà in vigore la lagge marziale e il paese starà in mano della FEMA. Si avranno restrizioni delle libertà personali dei cittadini e non sapremo chi è che verrà “considerato” pericoloso. Coloro che hanno armi da fuoco in casa? Quelli che fanno molte domande? Quelli che vorranno sapere ciò che realmente accade? Coloro che credono nella libertà d’espressione? Quelli che vogliono esprimersi nel modo che ritengono giusto?Descrizioni delle immagini: [Molti campi già sono forniti di personale di vigilanza anche se non ci sono detenuti.][Treni blindati per il trasporto dei detenuti]


Fonte: http://www.insurgente.org/

A CURA DI GEOPOLITICAL MONITOR & INSURGENTE




I CAMPI DI CONCENTRAMENTO FEMA NEGLI STATI UNITI

1. Sommario

La United States Federal Emergency Management Agency [agenzia federale degli Stati Uniti per la gestione delle emergenze n.d.t.] detiene numerosi campi di prigionia in tutti gli Stati Uniti. Alcuni campi sono stati costruiti e/o rinnovati di recente e sono pienamente equipaggiati. L'esistenza dei campi, accanto agli ordini esecutivi presidenziali che danno al presidente e al Dipartimento di Sicurezza Nazionale (del quale la FEMA è ora parte) il controllo sulle ‘essenziali funzioni nazionali’ nel caso di ‘emergenza catastrofica’ hanno portato a preoccupazioni sul fatto che i campi possano essere usati per detenere con la forza, con scopi anticostituzionali, cittadini americani.

2. La Federal Emergency Management Agency (FEMA)

Storia

La FEMA è stata creata il 1 aprile 1979 a seguito dell'ordine esecutivo 12127 del presidente Jimmy Carter.

Essa riuniva le attività della Federal Insurance Administration, della National Fire Prevention and Control Administration, del National Weather Service Community Preparedness Program, del Federal Preparedness Agency e della Federal Disaster Assistance Administration, precedentemente eseguite dal Dipartimento per le Abitazioni e lo Sviluppo Urbano. Assunse anche la difesa civica dal Dipartimento della Difesa che era incaricato di preparare i cittadini all'eventualità di un attacco militare.[1]

Nel 1993 Bill Clinton trasformò la direzione della FEMA in una posizione di gabinetto. Nel 2003 la FEMA divenne parte dell’ Emergency Preparedness and Response Directorate [direttorato per la prontezza e la risposta all'emergenza n.d.t.] del Dipartimento di Sicurezza Nazionale.

Scopi dichiarati

Lo scopo dichiarato della FEMA è quello di “ ridurre la perdita di vite e di proprietà e proteggere la nazione da tutti i rischi, compresi disastri naturali, atti di terrorismo e altri disastri provocati dall'uomo, e appoggiare la nazione con un sistema basato sul rischio, e onnicomprensivo, di gestione delle emergenze, composto da preparazione, protezione, risposta, recupero e mitigazione”.[3]

Operazioni Recenti

La più importante operazione su larga scala della FEMA in tempi recenti è stata in seguito dell'uragano Katrina dell'agosto 2005 avvenuto lungo la costa centro-settentrionale del Golfo e che ha colpito in modo particolare New Orleans, Louisiana. La risposta della FEMA al disastro è stata ampiamente criticata a causa della reazione lenta e inadeguata che ha bloccato assistenza pubblica e privata esterna da parte di individui e gruppi, compresa la Croce Rossa,[4] ha impedito fotografie dei morti[5] e confiscato l'equipaggiamento dei giornalisti[6] e le armi da fuoco registrate dei cittadini. [7]

Il rapporto del Congresso del 2006 sulla gestione di Katrina da parte della FEMA ha affermato che essa è stata “... un fallimento nazionale, un'abdicazione da quello che è il più solenne obbligo, cioè di provvedere al bene della comunità [common welfare]”[8]

Critiche

Alcuni hanno criticato il fallimento della FEMA imputandolo al suo concentrarsi sulla continuità di governo da ‘difesa civile’ e sui programmi di risposta al terrorismo a danno della sua prontezza a rispondere ai disastri naturali. Viene inoltre ipotizzato che l'uragano Katrina sia stato usato per mettere alla prova il programma di continuità di governo, permettendo alla FEMA di far pratica con i rastrellamenti e la ricollocazione in campi di grandi numeri di persone, sospendendo i loro diritti costituzionali e militarizzando la regione[9] con l'aiuto di contractor militari privati (mercenari). La Black Water USA, un'azienda di sicurezza privata è stata usata nel dopo Katrina.



3. Poteri e Preparativi per uno Stato di Emergenza Dichiarato


REX-84 e la Opeazione Garden Plot

Il Readiness Exercise 1984 (REX-84) è un programma di risposta alle emergenze che coinvolge l'implementazione della legge marziale, lo spostamento delle popolazioni civili e l'arresto e la detenzione di segmenti della popolazione. Una prova del programma è stata tenuta dal cinque al 13 aprile 1984. È stata guidata dalla FEMA e dal Dipartimento della Difesa e riguardava il coordinamento di altre 34 agenzie e dipartimenti federali[11]. REX-84 è stata menzionata durante le audizioni sullo scandalo Iran-Contra [12] ed esposta pubblicamente dal Miami Herald domenica 5 luglio 1987[13].

Simili esercitazioni su larga scala, di preparazione alle emergenze sono state compiute regolarmente da allora. Quella più recentemente annunciata, organizzata dal NORTHCOM, era programmata per il periodo dal 15 al 20 ottobre. [14] Alcuni affermano che le esercitazioni continuano ad includere preparativi per la sospensione della costituzione e l'implementazione della legge marziale. [15]

L’ Operazione Garden Plot è un programma dell'esercito degli Stati Uniti e della Guardia Nazionale sotto il controllo dello US Northern Command (NORTHCOM) per fornire appoggio militare federale durante disordini civili interni. Un esempio dell'implementazione del programma c'è stato durante gli scontri di Los Angeles del 1992 quando l'esercito e i marines vennero usati insieme alla Guardia Nazionale della California[16]. Venne emesso un ordine esecutivo per permettere l'uso dell'esercito federale a sostegno delle leggi nazionali, a causa del Posse Comitatus Act del 1878 che pone delle restrizioni sull'uso domestico dell'esercito a scopo di polizia.[17]

Recentemente, però, la sezione1076 della Public Law 109-364, o "John Warner Defense Authorization Act of 2007" (H.R.5122) ha emendato il Posse Comitatus Act e il The Insurrection Act (che pure pone dei limiti sullo spiegamento domestico dell'esercito) per permettere al governo federale di prendere il controllo unilaterale della Guardia Nazionale e posizionare le truppe federali in qualunque punto del paese durante un' ‘emergenza pubblica’. [18]

Ordini Esecutivi

Durante tutti gli anni 60 sono stati emessi numerosi Ordini Eecutivi Pesidenziali che autorizzavano le agenzie federali ad assumere funzioni essenziali in caso di un'emergenza dichiarata. I poteri includevano, tra i tanti, l'autorità del governo federale ad assumere il controllo delle infrastrutture di trasporto, comprese autostrade e porti (10990), risorse alimentari e fattorie (10998) e mobilitare i cittadini in brigate di lavoro supervisionate dal governo (11000). [19]

Il 9 maggio 2007 ilpresidente George Bush ha riaffermato il ruolo del governo federale durante un'emergenza dichiarata pubblicando l'Ordine Esecutivo NSPD 51/ HSPD-20. L'Ordine afferma che in caso di un'emergenza catastrofica tutte le funzioni essenziali della nazione possano essere assunte dal ramo esecutivo del governo e dal Dipartimento di Sicurezza Nazionale (FEMA inclusa).[20]



4. Campi di Detenzione

Sviluppo e Costruzione

Nell'agosto 2002 l'allora procuratore generale John Ashcroft chiese che i cittadini americani che vengono definiti ‘combattenti nemici’ vengano detenuti a tempo indefinito e senza accusa, indipendentemente dall'autorità giudiziaria [21]. Questa posizione legale fu confermata dalla quarta Corte di Appello in una sentenza del gennaio 2003 nel caso di un cittadino Usa detenuto all'estero.[22]

Nell'ottobre 2006 il Military Commissions Act fu approvato dal Congresso[23]. La legge si applica a coloro che non sono cittadini Usa e permette che gli individui siano definiti ‘combattenti nemici’ per essere imprigionati a tempo indefinito e senza accusa. Nega anche ai tribunali non militari una revisione giudiziaria della detenzione (sezione sette), ignorando la Convenzione di Ginevra, e afferma che è il presidente che definisce cosa costituisca tortura (sezioni 5 e 6).

Nel gennaio 2007 la American Civil Liberties Un. (ACLU) ha pubblicato un rapporto, basato su documenti ottenuti tramite il Freedom of Information Act, che mostra che il Pentagono ha monitorato almeno “186 proteste anti militari negli Stati Uniti e raccolto più di 2800 rapporti, riguardanti americani, in un database antiterrorismo”. [24]

Da un po' di tempo la FEMA sta ristrutturando e costruendo nuovi campi di detenzione in tutto il paese. Nel gennaio 2006 la KBR, sussidiaria della Halliburton, annunciò di avere vinto un “contratto del valore di un massimo di 385 milioni in cinque anni per la costruzione di una quantità indefinita, in un tempo di consegna indefinito, di strutture detentive per il Dipartimento di Sicurezza Nazionale”.[25]

Scopi Affermati

È stato detto poco sullo scopo dei campi di detenzione, ma quando sono stati fatti commenti ufficiali è stato affermato che i campi sono per la temporanea detenzione di immigrati illegali.[26]

Quantità e Collocazione

Cittadini preoccupati dello scopo e del potenziale uso dei campi di detenzione hanno documentato e, quando possibile, filmato le strutture detentive. Una stima attuale del numero dei campi di detenzione è di più di 800, collocati in tutte le regioni degli Stati Uniti [un elenco dei luoghi in cui si trovano è disponibile a questo link N.d.r.] e con diverse capacità massime di accoglienza. [27] Se si includono gli edifici governativi attualmente utilizzati per altri scopi, il numero risulta molto maggiore. Sono stati pubblicati video di campi di detenzione ristrutturati ma vuoti [vedi filmato sopra N.d.r.]. [28]

5. Note

[1] Executive Order 12127--Federal Emergency Management Agency
http://www.fas.org/irp/offdocs/eo/eo-12127.htm.

[2] Federal Emergency Management Agency. “About FEMA” April 1, 2007 .

[3] Ibid.

[4] Federal Emergency Management Agency. News Release. “First Responders Urged Not To Respond To Hurricane Impact Areas Unless Dispatched By State, Local
Authorities” 29 August 2005 http://www.fema.gov/news/newsrelease.fema?id=18470;

Rodgers, Ann. “Homeland Security won't let Red Cross deliver food” Pittsburgh Post-Gazette. 3 September 2005
Zarend-Kubatko, Jill. “Disaster touches area residents” Valley Life. 2 September 2005http://www.zwire.com/site/news.cfm?newsid=15147862&BRD=>.

[5] Editorandpublisher.com. “Journalist Groups Protest FEMA Ban on Photos of Dead” 7
September 2005 http://www.mediainfo.com/eandp/news/article_display.jsp?vnu_content_id=1001055768>.

[6] Gebauer, Matthias. “The Eye of the Hurricane” Spiegel Online International.
http://www.spiegel.de/international/0,1518,373590,00.html>.

[7] Berenson, Alex and Timothy Williams. “New Orleans Begins Confiscating Firearms as Water Recedes” New York Times. 8 September 2005 http://www.nytimes.com/2005/09/08/national/nationalspecial
08cnd-storm.html?ex=1189483200&en=b7a5f1efcf668506&ei=5070
>.

[8] Cable News Network (CNN). “Report: Katrina response a 'failure of leadership':
Homeland Security secretary described as 'detached'” 14 February 2006
http://www.cnn.com/2006/POLITICS/02/13/katrina.congress/index.html?iref=newssearch>.

[9] Nimmo, Kurt. “Attacks on democratic rights, breaching legal barriers: FEMA and
Katrina: REX-84 Revisited” Global Research. 11 September 2005 www.//globalresearch.ca/index.php?context=viewArticle&code=NIM20050911&articleId=929>.

[10] Scahill, Jeremy. “In the Black(water)” The Nation. 22 May 2006
http://www.thenation.com/doc/20060605/scahill>.

[11] Reynolds, Diana. “The Rise of the National Security State: FEMA and the NSC.” Publiceye.org. 1990 .

[12] “Suspension of American Constitution Oliver North.”
http://www.youtube.com/watch?v=G8tQAYYtLok&mode=related&search=>.

[13] Chardy, Alfonso. “Reagan Aides and the ‘Secret’ Government.” The Miami Herald. 5 July 1987http://www.theforbiddenknowledge.com/hardtruth/secret_white_house_plans.htm>.

[14] United States Northern Command. “Exercise Vigilant Shield ’08 slated for October.” 30 August 2007http://www.northcom.mil/News/2007/083007.html>.

[15] Rogers, Lee. “NORTHCOM Plans 5 Day Martial Law Exercise.” Intel Strike. 5 September 2007http://intelstrike.com/?p=57>.

[16] Global Security. “Operation Garden Plot JTF-LAJoint Task Force Los Angeles”.

[17] Morales, Frank. “U.S. Military Civil Disturbance Planning:
The War At Home” Covert Action Quarterly, #69 Spring / Summer 2000. http://cryptome.org/garden-plot.htm>.

[18] Morales, Frank. “Bush Moves Towards Martial Law” Toward Freedom. 26 October 2006 .

[19] Anonymous. “FEMA Concentration Camps: Locations and Executive Orders” Friends of Liberty.http://www.sianews.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1062>.

[20] The White House. “Presidential Directive NSPD 51, HSPD-20.” 9 May 2007 .

[21] Turley, Jonathan. “Camps for Citizens: Ashcroft's Hellish Vision” Los Angeles Times. 14 August 2002 .

[22] Cable News Network (CNN). “Americans may be held as 'enemy combatants,' appeals court rules.” 8 January 2003 http://www.cnn.com/2003/LAW/01/08/enemy.combatants>.

[23] The Library of Congress. Military Commissions Act of 2006. 17 October 2007 http://thomas.loc.gov/cgi-bin/bdquery/z?d109:S.3930:>.

[24] American Civil Liberties Union. “ACLU Report Shows Widespread Pentagon Surveillance of Peace Activists” Press Release. 17 January 2007 http://www.aclu.org/safefree/spyfiles/28024prs20070117.html>.

[25] Halliburton Public Relations “KBR Awarded U.S. Department of Homeland Security Contingency Support Project for Emergency Support Services.” 24 January 2006http://www.kbr.com/news/2006/govnews_060124.aspx>.

[26] Ibid.

Scott, Peter Dale. “Homeland Security Contracts for Vast New Detention Camps.” New America Media. 8 February 2006 http://news.pacificnews.org/news/view_article.html?article_id=eed74d9d44c30493706fe03f4c9b3a77>.

[27] Friends of Liberty “FEMA Concentration Camps: Locations and Executive Orders.”
http://www.sianews.com/modules.php?name=News&file=article&sid=1062>.

[28] FEMA Camp Footage (Concentrations Camps in USA). http://www.youtube.com/watch?v=0P-hvPJPTi4

Titolo originale: " US FEMA Camps"

Fonte: http://geopoliticalmonitor.com/

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO



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